Incontro con Antonella Sbuelz

Finalmente! È proprio il caso di dirlo. Martedì 20 aprile le classi 5Als, 5Bls e 5Dlsa hanno finalmente avuto la possibilità di incontrare Antonella Sbuelz, autrice del romanzo La ragazza di Chagall. Il testo, attraverso le vicende di vari personaggi negli anni più cupi del nazifascismo, ci pone di fronte ai temi della violenza e della discriminazione razziale, ma, soprattutto, alle difficoltà che ciascuno deve affrontare nel momento in cui si trova a crescere e a operare scelte difficili.

L’appuntamento con la scrittrice friulana, in realtà, era in agenda per febbraio 2020 ma, come suggerisce la data, è stato poi lungamente rimandato a causa dall’emergenza sanitaria che stiamo ancora vivendo.

D’accordo con l’autrice, non volevamo “cedere” alla logica dell’on line, e abbiamo atteso la prima occasione buona per condividere in presenza la bellezza di un incontro tra l’autrice e i ragazzi. Finalmente quel momento è arrivato. Non possiamo dire che l’emergenza sia superata, ma possiamo augurarci che questo incontro sia di buon auspicio per il futuro.

Quello che invece possiamo affermare con certezza è che i ragazzi hanno vissuto un momento intenso. Merito della voce suadente e delle capacità affabulatorie della nostra ospite che, muovendosi tra storia e narrativa, ha spiegato le motivazioni profonde che l’hanno spinta a scrivere il romanzo, la sua voglia di indagare non solo l’influenza della Storia nella microstoria, ma soprattutto l’animo umano e le motivazioni che spingono in diverse direzioni persone che fino a un certo punto della vita sembrano indissolubilmente legate l’una all’altra.

Il dialogo si è concluso con un elogio all’empatia, forse la miglior bussola a nostra disposizione in questi tempi così complessi da decifrare.