CITTADINI OGGI, COSMOPOLITI DOMANI

"Ehi! Ciao! Che ne dici se organizziamo una giornata di studi per la prima e la seconda sulla cittadinanza?". Ebbene sì, anche le proff. si scambiano i vocali su Whatsapp. Sarà la didattica a distanza, saranno i troppi caffè tra una sincrona e un'asincrona... Ma l'idea ci è venuta così.
La giornata del 18 maggio è stata quasi da subito la nostra meta: sfidando l'incerto abbiamo scommesso sulla possibilità di incontrarci in presenza per proporre una sessione di studio sul tema dei diritti dei cittadini e dei non cittadini seguita da una sessione laboratoriale dove mettere in pratica quanto appreso prima.
I relatori erano tutti molto emozionati: è stata una giornata di prime volte per tutti... Per noi, per chi per la prima volta si rivolgeva ad una platea di studenti, per chi per la prima volta si rivolgeva a studenti così giovani, perfino per chi per la prima volta dopo tanto tempo teneva una lezione in presenza. Ma è stato un successo!
Dai docenti universitari che ci hanno guidato per mano dalla Costituzione fino alla Carta dei diritti fondamentali dell'uomo, a Toriale, mediatore culturale afghano che ha condiviso con noi la sua storia di immigrazione e integrazione: per tutti sono stati riservati occhietti vispi e sguardi curiosi.
La buona riuscita delle attività è dovuta al gioco di squadra: il prof. Rudi Fasiolo come coach a cercare chi potesse intervenire, i partecipanti abili giocatori ognuno nel suo ruolo con le sue specifiche competenze, i ragazzi spettatori attivi del processo di costruzione della propria identità di cittadini accoglienti.
Il programma era nutrito e il tempo spesso  tiranno ma la soddisfazione di tutti ci fa pensare che ripeteremo l'esperimento, in qualche modo.
"Sì, dai, e chi chiamiamo la prossima volta?". Squadra che vince, non si cambia! 

Elisa Parise, Barbara Duria