Mercoledì 17 novembre abbiamo avuto l'opportunità di ospitare la dott.ssa Mara Lessio, commissario della Questura di Udine, la dott.ssa Anna Limpido, Consigliera regionale di Parità e i signori Antonella e Andrea Orlando, genitori di Nadia, vittima di femminicidio.
La violenza contro le donne è purtroppo una tematica attuale, che riguarda tutte e tutti da vicino, anche nella nostra regione. La violenza può avere diverse "sfaccettature" ed è proprio per questa ragione che questo tipo di incontri rappresentano un'opportunità per le nostre ragazze e i nostri ragazzi per diventare più consapevoli di questo problema. Quest'anno il nostro istituto, grazie al prezioso contributo della classe 5A RIM (coadiuvata dalle proff. Renza Barazzutti e Ilaria Menis), ha voluto sensibilizzare tutte le componenti della scuola appendendo diverse paia di scarpe rosse nei diversi angoli della scuola (simbolo della lotta alla violenza contro le donne) e anche diverse frasi che sottolineano i primi segnali di una relazione che può diventare "tossica" e "pericolosa" per le ragazze.Il primo passo per arginare questo problema è parlarne, parlarne anche (ma non solo) a scuola. E' stata ribadita l'importanza per le ragazze di "emanciparsi, di puntare ad una propria realizzazione professionale per potersi eventualmente allontanare da un contesto di vita violento; sono stati molto chiari i tipi di intervento che le forze dell'ordine possono mettere in atto per tutelare chi decide di denunciare qualsiasi forma di violenza. Infine le parole profonde, toccanti e il racconto doloroso della vicenda di Nadia hanno coinvolto tutti i presenti in un silenzio carico di empatia e partecipazione.
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