Al primo posto nella gara di Udine-Pordenone

C’era una volta la scuola…
Questo articolo potrebbe benissimo iniziare come una favola che le nonne sono solite raccontare ai loro nipotini, e mai come in questo periodo di pandemia il solo pensare alla scuola ci fa pensare (o ricordare) ai bei tempi in cui ci si trovava tutti nella stessa stanza, chi sui banchi, chi sulla cattedra, a condividere un pezzo di strada assieme sulla via della cultura.
Per la strada abbiamo dovuto lasciare anche l’attività di potenziamento delle gare di matematica a squadre, che “a distanza” proprio non rendono e non ci divertono.
Quando la commissione delle Olimpiadi della Matematica ci ha comunicato che la gara provinciale si sarebbe comunque svolta on.line l'8 giugno non ci potevamo credere. Era l’occasione per riappropriarci di almeno un pezzetto di quella scuola che tanto amiamo… e che ci da una motivazione e una marcia in più.
L’8 giugno le nostre (affettivo) due squadre erano convocate on.line per le gare di Udine-Pordenone e di Trieste dove ci eravamo iscritti ancora a febbraio. Non abbiamo resistito… abbiamo dovuto vederci… (anche se con un po’ di distanza) e parlarci… confrontarci e condividere le tecniche risolutive (forza della nostra squadra). Così la squadra convocata che gareggiava a Udine (Criscuoli Jacopo, Clemente Gioele, De Cecco Daniele, Barbina Elena, Goi Alice, Goi Camilla e de Florio Irene) si sono tutti riuniti a casa Goi, mentre la squadra in lizza a Trieste (Macor Davide, Pellegrini Luca, Pecoraro Sara, Rainis Lucrezia, Michelizza Laura, Guerra Alessandro e Goi Alessio) si è ritrovata in parte on.line in parte in presenza.
Prima della gara è stato veramente bello rivedersi per poter scherzare assieme, raccontarci questo lungo periodo di quarantena a voce, e non via cellulare. Forse questo terribile virus ci ha fatto capire cosa ci piace della scuola. Poi la gara è iniziata. 21 problemi da risolvere e tanti avversari virtuali. Ci è proprio mancato il vedere “fisicamente” le altre squadre, il sentire il tifo del pubblico… il correre degli avversari per la consegna delle risposte… e l’adrenalina che sale mentre aspetti di sapere se un quesito è stato risolto correttamente.
La squadra, che partecipava nel gruppo di Trieste, ha conquistato e mantenuto per tutta la gara la quarta piazza, ultima posizione valida per la qualificazione alla fase successiva. Ma la gioia più grande si è avuta alla fine. Con una risposta data negli ultimi minuti il Magrini-Marchetti è schizzato in vetta alla classifica della gara di Udine, portando a casa un meritato trofeo.
Come insegnanti siamo proprio fieri dei nostri ragazzi, dell’impegno, dello studio e della dedizione con cui si sono preparati quest’anno per i giochi matematici, per averci creduto fino in fondo e per non aver mollato nemmeno nel momento in cui la didattica, per necessità, è diventata “a distanza” dietro ad un monitor.
Non sappiamo né come né quando verranno disputate le finali… ma ci vogliamo godere questa favola come se la nonna avesse appena concluso il suo racconto con un “… e vissero tutti felici e contenti”.
Santina De Monte
Roberta Corisello
Laura Candotti
Sandro Campigotto